Monopattini Elettrici: Il Punto sulla Normativa a Giugno 2024
Ad oggi, giugno 2024, la riforma del codice della strada, che introduce nuove regole per i monopattini elettrici, non è ancora stata tradotta in legge. La normativa prevede l’obbligo di casco, targa e assicurazione. Vediamo i dettagli.
Dal Provvedimento alla Legge
La bozza del nuovo codice della strada è stata presentata il 29 settembre 2023 e approvata dalla Camera dei deputati il 13 dicembre 2023 con 163 voti favorevoli e 107 contrari. Si prevedeva che il decreto legislativo diventasse operativo il 27 marzo 2024, ma attualmente non ci sono novità sulla sua attuazione.
Normativa Monopattini Elettrici 2024
Le nuove norme mirano a una regolamentazione più stretta della circolazione dei monopattini elettrici in Italia, con obblighi di registrazione, assicurazione e casco.
Obbligo del Casco
Dal 13 dicembre 2023, è obbligatorio indossare un casco conforme alle normative Uni En 1078 o Uni En 1080. Questo vale per tutti i conducenti, anche maggiorenni, con sanzioni che vanno da 200 a 800 euro.
Targa
È richiesto un contrassegno simile a quello dei ciclomotori, ma il processo per l’assegnazione e la gestione delle targhe necessita di ulteriori chiarimenti per garantire una corretta identificazione dei veicoli.
Assicurazione Obbligatoria
È obbligatorio dotarsi di assicurazione per la responsabilità civile verso terzi, con sanzioni da 100 a 400 euro per mancanza di contrassegno o assicurazione. I dettagli su come adempiere a questa disposizione devono ancora essere definiti.
Caratteristiche Tecniche
I monopattini devono rispettare specifiche stabilite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti:
- Assenza di posti a sedere.
- Motore elettrico con una potenza nominale continua fino a 0,50 kW.
- Segnalatore acustico e regolatore di velocità.
- Conformità alla marcatura CE secondo la direttiva n. 2006/42/CE.
Regole sulla Circolazione
La circolazione dei monopattini è consentita solo nei centri urbani, su strade con limite di velocità non superiore a 50 km/h, esclusi marciapiedi e aree pedonali. Devono circolare in fila singola e con entrambe le braccia libere, tranne per segnalare le manovre di svolta. È vietato trasportare passeggeri, oggetti o animali, trainare altri veicoli o condurre animali. I Comuni possono individuare spazi dedicati alla sosta e attivare servizi di noleggio solo con delibera della giunta comunale.